Impianti di depurazione SBR

I sistemi SBR (Sequencing Batch Reactor ossia Reattore Discontinuo Sequenziale) rappresentano una variante dei classici processi a fanghi attivi. Esattamente come i sistemi di depurazione a fanghi attivi, i sistemi SBR sviluppano una coltura mista di batteri in grado di rimuovere COD, BOD5 e nutrienti comunemente previsti nelle acque reflue.
A differenza dei sistemi tradizionali, i sistemi SBR sono in grado di sviluppare l’intero ciclo di depurazione (ossidazione biologica e sedimentazione finale) all’interno dello stesso comparto.

L’impianto è composto da una o più vasche tra loro collegate, complete dei comparti interni per la sedimentazione, accumulo, ossidazione biologica e sedimentazione secondaria in cui il processo di depurazione avviene secondo cicli di funzionamento che si susseguono uno dopo l’altro e ripetuti più volte al giorno. L’utilizzo di più vasche in sequenza, che comunicano tra loro attraverso un sistema automatico, garantisce che ciascun ciclo possa avere durata diversa ed avere inizio in qualsiasi istante in modo da ottimizzare i processi, gestire al meglio le portate di carattere variabile e gestire il trattamento di portate di ingresso ingenti.

Il processo di trattamento, programmato con centralina di comando, prevede le seguenti fasi:

depurazione SBR

1 – alimentazione/carico: il refluo in ingresso è miscelato e sottoposto a cicli aerobici modulando l’aerazione e ciò consente di ottenere nitrificazione e denitrificazione;
2 – aerazione (a intermittenza): cessa l’ingresso del refluo e tutto il volume è sottoposto ad aerazione continua tramite compressore;
3 – sedimentazione/decantazione: in condizioni di quiete ed in assenza di aerazione si ha la separazione solido/liquido per sedimentazione, in modo da avere l’acqua pulita nella parte centrale della vasca;
4 – estrazione acqua depurata: ancora in condizioni di quiete ed assenza di aerazione si avvia lo scarico del effluente depurato attraverso una elettropompa;
estrazione del fango in eccesso: l’eccesso di fango viene rimandato nella vasca di decantazione attraverso una elettropompa. Completata questa fase il reattore è pronto per un nuovo ciclo di trattamento.
Tutte le componenti meccaniche ed elettriche dell’impianto sono installate in un armadio esterno. L’armadio contiene sia l’unità di comando sia tutti gli elementi meccanici necessari.
La potenzialità di trattamento dei depuratori SBR varia da 3 fino ad oltre 3.000 abitanti equivalenti.
Con la stessa tecnica si possono realizzare depuratori di capacità anche maggiore.
Vantaggi
Il sistema proposto permette di avere i seguenti vantaggi:

  • assenza componenti meccanici a contatto con acque reflue;
  • assenza pompe a contatto con acque reflue;
  • assenza elettricità a contatto con acque reflue;
  • elevata affidabilità e durata nel tempo;
  • funzionamento a bassissimo consumo energetico;
  • buon rendimento depurativo con possibilità di scarico su suolo (rispetta ampiamente i limiti presenti nella Tab. 4 Allegato 5 D. Lgs 152/2006);
  • necessita di minor spazio rispetto ai sistemi di fitodepurazione;
  • semplicità di gestione e costi ridotti di manutenzione;
  • tecnologia comprovata;
  • gestione dei picchi idraulici in ingresso;
  • possibilità di trattare portate fortemente discontinue.
  • Possibilità di riutilizzare l’acqua depurata (con l’aggiunta di sistemi UV o di clorazione)

Dotazioni standard
L’impianto è corredato di tutte le opere elettromeccaniche e le carpenterie necessarie a realizzare i singoli comparti di trattamento quali:manicotti in PVC per ingresso e scarico,deflettori,setti interni,air-lift per la movimentazione dei liquami,soffiante a basso livello di rumore per la produzione dell’aria compressa,gruppo valvole,diffusori a disco o tubolari con membrana in EPDM, unità di comando.
Caratteristiche manufatti:
i manufatti utilizzati per la realizzazione degli impianti di trattamento acque reflue possono essere realizzati in cemento armato vibrato o in polietilene rinforzato a seconda delle dimensioni e dei campi di impiego. Ossia materiali ad alta tenuta e durevoli nel tempo.
Tutte le tipologie di manufatti possono essere realizzate in versione pedonale, carrabile per autovetture oppure carrabile per autocarri, con relativi chiusini di ispezione e controllo per i necessari interventi di pulizia e controllo di ogni parte dell’impianto.

Campi d’impiego:
depurazione acque reflue civili o assimilabili al domestico, insediamenti residenziali, turistici, enti pubblici, birrifici, aziende vinicole, aziende casearie e tutte le tipologie di aziende che producono reflui a contenuto organico.
Resa impianto di depurazione SBR:

resa impianto depurazione SBR

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