Fosse Imhoff
Le Fosse Imhoff, chiamate anche fosse biologiche, costituiscono il trattamento primario per la depurazione di scarichi civili o assimilabili al domestico e sono costituite da un vanosuperiore di sedimentazione e da un vano inferiore per la digestione anaerobica.
I liquami, trasportati da tubazioni interrate, arrivano nel comparto di sedimentazione che ha lo scopo di trattenere i corpi solidi e di destinare il materiale sedimentato, al comparto di accumulo e digestione inferiore, attraverso le pareti inclinate e l’apertura sul fondo.
Questo sistema è dimensionato e proporzionato affinché sia garantito il giusto tempo di ritenzione, evitando possibili turbolenze idrauliche che potrebbero danneggiare il processo di sedimentazione. Proprio per questo motivo vengono inserite, nella zona di ingresso e nella zona dello scarico, dei carter di protezione (deflettori) immersi nel liquido.
Nel comparto inferiore della fossa, avviene il processo di “digestione anaerobica”: si tratta di un processo in cui i batteri anaerobici, attraverso la digestione della parte organica, trasformano i fanghi in acqua, anidride carbonica e metano (quest’ultimo viene fatto fuoriuscire mediante sfiatatoi in modo da non creare una eccessiva pressione interna).
Caratteristiche manufatti:
i manufatti utilizzati per la realizzazione delle vasche imhoff possono essere realizzati in cemento armato vibrato, in polietilene rinforzato, vetroresina a seconda delle dimensioni e dei campi di impiego. Ossia materiali ad alta tenuta e durevoli nel tempo.
Tutte le tipologie di manufatti possono essere realizzate in versione pedonale, carrabile per autovetture oppure carrabile per autocarri, con relativi chiusini di ispezione e controllo per i necessari interventi di pulizia e controllo di ogni parte dell’impianto.
Campi d’impiego:
depurazione acque reflue civili o assimilabili al domestico, insediamenti residenziali, turistici, enti pubblici,ecc…
Marcature CE:
Le vasche Imhoff sono certificate secondo le disposizioni della norma UNI EN 12566-1.